Valle d’Aosta. Sostegno agli investimenti in aziende agricole
L’Assessorato all’Agricoltura e Risorse naturali della Valle d’Aosta informa che fino a venerdì 31 marzo 2017 è possibile presentare le domande di sostegno per la concessione di aiuti relativi alla tipologia di intervento 4.1.1 “Sostegno agli investimenti nelle aziende agricole”.
Possono accedere all’aiuto gli agricoltori in forma singola o associata, i giovani agricoltori insediati durante la programmazione 2007-2013 con piano aziendale approvato entro il 31/12/2015.
La misura prevede aiuti nella forma di contributo in conto capitale, per una disponibilità di 8 milioni di euro, nella percentuale del 35 per cento, elevata al 45 per cento per gli interventi realizzati nel settore primario dai giovani agricoltori e per gli interventi collettivi, sempre nel settore primario, a valere sulle seguenti tipologie di spesa:
· acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di fabbricati rurali e delle relative opere edili ed impiantistiche;
· acquisto di impianti, arredi (funzionali alla commercializzazione dei prodotti aziendali) e attrezzature, inclusi i programmi informatici;
· acquisto di macchine e attrezzi agricoli;
· realizzazione e miglioramento degli impianti per la produzione, nei limiti dell’autoconsumo, di energia elettrica (biogas, eolico, fotovoltaico e idroelettrico) o termica (solare e biomasse);
· interventi di miglioramento della viabilità rurale, inclusa la costruzione e sistemazione di monorotaie, di teleferiche e di fili a sbalzo che sostituiscono detta viabilità rurale;
· sistemazione e miglioramento dei terreni agrari volti ad assicurare la regimazione delle acque, la stabilità dei versanti e la percorribilità delle macchine, compresa la viabilità interna aziendale;
· impianti di colture poliennali (vite e fruttiferi);
· acquisto di terreni nel limite del 10% della spesa totale ammissibile dell’intervento considerato e spese notarili per accorpamenti fondiari;
· costruzione e sistemazione di canali irrigui, impianti di irrigazione e di fertirrigazione;
· realizzazione e sistemazione di acquedotti rurali ad uso potabile e per l’abbeveraggio del bestiame;
· spese generali collegate ai costi di cui sopra.