2 per mille IRPEF alle associazioni culturali
Nel Decreto Agosto è previsto che per l’anno 2021 i contribuenti possono decidere di destinare una quota del 2 per mille dalla propria IRPEF in favore di un’associazione culturale.
L’associazione beneficiaria dev’essere iscritta in elenco istituito presso la Presidenza del consiglio dei ministri.
La scelta può essere esercitata in due modi:
- in sede di dichiarazione annuale dei redditi per i contribuenti obbligati alla presentazione della dichiarazione;
- con la compilazione di una scheda apposita, approvata dall’Agenzia delle Entrate e allegata ai modelli di dichiarazione, per chi è esonerato dall’obbligo.
Le regole per il 2 per mille
Per l’anno 2021 è stata prevista la corresponsione massima di 12 milioni di euro. Le regole della misura sono al momento demandate a decreto successivo del Presidente del Consiglio, che dovrà essere emanato entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto e contenere:
- la definizione dei requisiti delle associazioni a cui devolvere;
- i criteri d’iscrizione o cancellazione di queste dall’elenco;
- cause di revoca e decadenza;
- individuazione di criteri e modalità di riparto delle somme, sulla base delle scelte operate;
- ulteriori disposizioni applicative.
Le somme non utilizzate nell’esercizio di riferimento, non possono essere impegnate in quello successivo.
In precedenza
Una misura analoga era stata introdotta con la Legge di Stabilità 2016, riguardante l’anno d’imposta 2015.