Sgravio contributivo nel Decreto Agosto
All’interno del Decreto Agosto sono previsti due nuovi sgravi contributivi.
Gli aiuti sono destinati alle aziende che assumono entro la fine dell’anno e consistono in:
- Sgravio per le assunzioni a tempo indeterminato;
- Sgravio per le assunzioni a tempo determinato nel turismo e nel settore termale.
Questo rientra nella volontà di scoraggiare il ricorso alla Cassa integrazione da parte delle aziende, convertendola in sgravio fiscale. Le aziende, nel caso non richiedano ulteriori trattamenti di cassa integrazione, potranno essere esonerati dal versamento totale dei contributi previdenziali, per un periodo massimo di 4 mesi entro il 31 dicembre 2020.
L’esonero comporta l’accettazione del divieto di licenziamento collettivo e per giustificato motivo. Inoltre è cumulabile con altri sgravi o riduzioni delle aliquote di finanziamento.
Sgravio assunzioni a tempo indeterminato
In caso di assunzione di lavoratori subordinati a tempo indeterminato, può essere riconosciuto ai datori di lavoro l’esonero totale del versamento dei contributi previdenziali.
L’esonero – usufruibile entro il 31 dicembre 2020 – può essere riconosciuto fino a un massimo di sei mesi decorrenti dall’assunzione, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
Il limite massimo dell’esonero è pari a 8060 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile.
Vengono esclusi dall’esonero:
- aziende del settore agricolo;
- contratti di apprendistato;
- contratti di lavoro domestico;
- lavoratori con un contratto a tempo indeterminato nei sei mesi precedenti presso la medesima impresa.
L’esonero viene riconosciuto anche in caso di trasformazione del contratto da tempo determinato a indeterminato, purché successiva alla data di entrata in vigore del decreto.
Sgravio assunzioni a tempo determinato nel settore turistico e degli stabilimenti termali
Le modalità summenzionate si applicano anche per le assunzioni a tempo determinato (o stagionale) nel settore turistico e degli stabilimenti termali. I contratti devono essere stipulati entro il 31 dicembre 2020, fino a un massimo di tre mesi. Similmente, è possibile anche la conversione dei contratti in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, con lo sgravio per sei mesi.
La spesa totale prevista per questa agevolazione ammonta a circa 200 milioni di euro.