Provvedimenti per Start up e PMI innovative nel Decreto Rilancio
Il Decreto Rilancio ha introdotto numerosi provvedimenti per finanziare Start up e PMI. Tra questi, l’art. 38, che prevede l’innalzamento della detrazione IRPEF dal 30% al 50%, per investimenti in Start up e PMI innovative da parte di persone fisiche.
L’importo massimo di investimento previsto è di 100mila euro annuali e la detrazione è valida solo per le persone fisiche e investimenti di piccola entità. Essa, infatti, introduce un’ulteriore opzione per tali soggetti e non è sostitutiva della della disciplina sino ad oggi vigente (detrazione 30% IRPEF e deduzione 30% IRES fino a un massimo di 1 mil. e 1,8 mil. annuali).
Sono inoltre previste ulteriori novità:
- proroga di 12 mesi per la permanenza nella sezione speciale del registro delle imprese con applicazione della speciale disciplina di favore;
- istituzione Fondo per il trasferimento tecnologico presso il MISE, con una dotazione per l’anno corrente di 500 milioni di Euro;
- rifinanzimento con 100 milioni di Euro del programma Smart&Start Italia;
- stanziamento di 10 milioni di Euro per contributi a fondo perduto, per favorire l’incontro tra start up innovative e incubatori, acceleratori ecc.: per l’applicazione si attende decreto attuativo;
- incremento di 200 milioni di Euro del fondo di sostegno al venture capital;
- estensione del credito d’imposta per la Ricerca e Sviluppo alle spese sostenute per contratti stipulati con start up innovative.