Calabria: contributi per le imprese in aree di crisi industriale. Al via le domande a partire dal 15 marzo 2019
Il MISE la Regione Calabria e Invitalia, hanno attivato l’accordo di programma per rilanciare le attività imprenditoriali, salvaguardare i livelli occupazionali e sostenere programmi di investimento nei territori della Calabria riconosciuti quali aree di crisi industriale non complessa. AI SENSI DELLA LEGGE N. 181/1989 è promossa la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni , finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti mediante l’apertura di un procedimento a sportello per i territori interessati.
Le risorse equivalgono a circa € 6.000.000. Le iniziative imprenditoriali devono prevedere la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione; di programmi occupazionali finalizzati ad incrementare il numero degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento. I programmi di investimento e agevolazione riguardano le seguenti attività economiche ATECO 2007: Sezione C: attività Manifatturiere; Sezione H: Trasporti e magazzinaggio; Sezione J: Servizi di informazione e comunicazione. Le imprese già costituite in forma di società di capitali possono altresi presentare domanda di agevolazione e anche le società cooperative e le società consortili.
Ovviamente le iniziative imprenditoriali debbono prevedere programmi di investimento con spese ammissibili di importo non inferiore a euro 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila).
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato. IL FINANZIAMENTO AGEVOLATO è pari al 50% degli investimenti ammissibili. l’importo complessivo massimo del contributo in conto impianti e dell’eventuale contributo diretto alla spesa è determinato, in relazione all’ammontare del finanziamento agevolato, nei limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER. Le domande sono partite dal 15 marzo 2019.