Genova. Voucher per la digitalizzazione delle imprese
La Camera di Commercio di Genova mette a disposizione 100.000,00 euro di fondi per le micro, piccole e medie imprese (MPMI) dell’Area Metropolitana di Genova per finanziare servizi di formazione e consulenza finalizzati all’introduzione di tecnologie collegate al Piano Impresa 4.0
Gli ambiti tecnologici di innovazione tecnologica ricompresi nel bando sono:
– soluzioni per la manifattura avanzata
– manifattura additiva
– realtà aumentata e virtual reality
– simulazione
– integrazione verticale ed orizzontale
– industrial Internet e IoT
– cloud
– cybersicurezza e business continuity
Per i soli servizi di consulenza è possibile fruire dei voucher anche per:
– sistemi di e-commerce
– sistemi di pagamento mobile e/o via internet
– sistemi EDI, Electronic Data Interchange
– georeferenziazione e GIS
– sistemi informativi e gestionali
– tecnologie per l’in-store costumer experience
– RFID, barcode, sistemi di tracking
– System integration applicata all’automazione di processi
Possono presentare domanda per ottenere i contributi sotto forma di voucher le micro, piccole e medie imprese (MPMI), che, dal momento della presentazione della domanda e fino alla liquidazione del contributo abbiano la sede legale e/o un’unità operativa nella provincia di Genova e siano iscritte al Registro delle Imprese della Camera di commercio di Genova, attive ed in regola con il pagamento del diritto annuale.
I voucher, per un importo massimo previsto fino a euro 1.500,00 a beneficiario a fronte di un limite minimo si spesa variabile per tipologia di intervento, sono in numero di 66 per la prima annualità e saranno assegnati in relazione alle categorie di appartenenza delle imprese, sulla base dell’incidenza del settore economico di riferimento sul territorio dell’Area Metropolitana di Genova.
Le domande di richiesta voucher potranno essere presentate a partire dalle ore 8 del 12 febbraio 2018 e sino alle ore 20:00 del 19 marzo 2018. Le domande saranno accettate in ordine cronologico di arrivo, salvo chiusura anticipata del bando per esaurimento dei fondi disponibili. Per la procedura è necessario che l’azienda (o il commercialista per essa) siano in possesso di un account Web Telemaco.