Fondo per il credito aziende vittime di mancati pagamenti
Sono stati aggiornati i requisiti per l’accesso al Fondo. Con l’art. 60-bis della legge 21 giugno 2017, n. 96, di modifica dell’art. 1, comma 200 della legge n. 208/2015, è stato difatti stabilito che, per accedere al Fondo, le imprese richiedenti vittime dei mancati pagamenti per truffa, insolvenza fraudolenta, estorsione e false comunicazioni sociali devono risultare parti offese in un procedimento penale a carico delle imprese debitrici denunciate, che sia in corso – nei diversi gradi di giudizio – alla data di presentazione della domanda di finanziamento agevolato al Ministero.
Si ampliano quindi le possibilità per le imprese che hanno denunciato imprese debitrici, imputate per comportamenti penalmente rilevanti.
Con circolare direttoriale 20 luglio 2017, n. 3203, di modifica della circolare direttoriale 22 dicembre 2016, n. 127554, è stata adeguata la normativa di attuazione alle nuove disposizioni legislative, e sono state fornite specificazioni sulla valutazione delle domande.